Indipendentemente dal luogo in cui i clienti interagiscono con il marchio, che sia di persona, su cellulare o laptop, si aspettano che l’interazione faciliti i loro desideri. Il modo in cui l’azienda soddisfa questi desideri non è rilevante per loro.
Un’indagine condotta da Gartner su CEO e Senior Business Executive ha recentemente rivelato che l’aumento dell’uso della tecnologia digitale, la flessibilità dei canali digitali e l’aspettativa di una migliore customer experience sono stati indubbiamente i maggiori cambiamenti nel comportamento dei clienti.
Il passaggio ad un approccio incentrato sul cliente, che implica la priorità delle sue esigenze, va oltre i cambiamenti superficiali.
In questo articolo approfondiremo la comprensione di come il composable commerce migliori l’esperienza del cliente, offrendo ai retailer la flessibilità necessaria per integrare le migliori soluzioni, personalizzare le interazioni e scalare i propri sistemi per soddisfare le richieste dei clienti. Esamineremo i vantaggi, le sfide e le best practice associate all’adozione di un approccio componibile.
Il panorama attuale del Retail: un settore in evoluzione
Sono finiti i tempi in cui bastava fornire un prodotto o un servizio di qualità per emergere sulla concorrenza. Le imprese riconoscono ormai che il vero fattore di differenziazione per il loro marchio si trova nel regno della “customer experience”: gli utenti si aspettano esperienze significative, pertinenti, fluide, contestuali e personalizzate.
La rilevanza contestuale è un altro aspetto fondamentale che i clienti desiderano. Si aspettano che i marchi riconoscano le loro circostanze uniche, comprendano le loro preferenze e offrano esperienze su misura che anticipino le loro esigenze.
Inoltre, i clienti sono sempre più alla ricerca di autenticità e trasparenza da parte dei brand con cui si confrontano. Apprezzano l’onestà, le pratiche etiche e i marchi in linea con i loro valori. I clienti di oggi sono più informati, connessi e consapevoli che mai e non si aspettano altro che esperienze eccezionali.
Le esperienze senza intoppi sono diventate lo standard, in quanto i clienti chiedono interazioni fluide attraverso diversi punti di contatto. Vogliono interfacce intuitive, siti web e app facili da usare e processi semplificati che consentano loro di risparmiare tempo e fatica. Qualsiasi difficoltà o inconveniente nel percorso del cliente può portare a frustrazione e, in ultima analisi, a una percezione negativa del marchio.
Il composable commerce si è imposto come un’innovazione rivoluzionaria, offrendo ai Retailer una flessibilità, una scalabilità e una personalizzazione senza precedenti.
Composable Architecture: il futuro del Retail
Considerando che il settore del retail è ormai ampiamente digitalizzato, il composable commerce può essere realizzato attraverso l’uso di architetture IT modulari, conosciute anche come Composable Architecture.
La composable architecture è un passaggio essenziale dalle tradizionali piattaforme monolitiche a un’architettura modulare basata sulle API. Consente ai Retailer di creare esperienze uniche e personalizzate integrando perfettamente le migliori soluzioni di diversi fornitori, anziché essere vincolati a una piattaforma generica. In questo modo i retailer possono adattarsi rapidamente alle mutevoli dinamiche del mercato, sperimentare nuove tecnologie e offrire esperienze personalizzate.
Le piattaforme altamente adattabili e personalizzabili con componenti low-code sono ideali per la costruzione di esperienze composte. Devono possedere caratteristiche essenziali come queste:
- Microservizi: piccoli servizi indipendenti dedicati ad una sola funzione specifica;
- API: uno standard affinché i componenti comunichino e interagiscano tra loro;
- Cloud-native: per creare applicazioni altamente scalabili, flessibili e resilienti che possono essere aggiornate rapidamente;
- Packaged Business Capabilities (PBC): una collezione di componenti autonomi, indipendenti e basati su API in esecuzione a runtime e che possono essere assemblati insieme per costruire qualsiasi applicazione.
Le architetture componibili abilitano il composable commerce, che porta a una mentalità “plug-and-play”, consentendo ai retailer di selezionare e integrare funzionalità specifiche, come cataloghi di prodotti, carrelli degli acquisti, pagamenti, gestione dell’inventario e altro, da un’ampia varietà di fornitori specializzati. Questo approccio modulare non solo favorisce l’innovazione ma anche l’efficienza operativa, in quanto i retailer possono scegliere le soluzioni che più si avvicinano alle esigenze dei loro clienti.
I vantaggi del composable commerce nel settore Retail
Il composable commerce offre una moltitudine di vantaggi ai Retailer che vogliono prosperare in un mercato in continua evoluzione. Di seguito illustriamo i vantaggi che rendono questo approccio una svolta per il settore Retail.
- Sviluppo più efficiente: Costruendo componenti più piccoli, indipendenti tra loro e disaccoppiati, chi sviluppa può scegliere la tecnologia e il linguaggio più adatti per ciascun modulo. Questo approccio può portare ad avere software più efficienti, con performance migliori e che garantiscono un’esperienza utente di qualità.
- Maggiore flessibilità: Grazie all’utilizzo di un’architettura componibile, il processo di sostituzione o modifica dei componenti diventa semplice, consentendo una maggiore flessibilità e adattabilità ai requisiti aziendali in evoluzione.
- Scalabilità senza precedenti: La frammentazione di un sistema in componenti più piccoli facilita la possibilità di scalare parti specifiche in modo indipendente, piuttosto che scalare l’intero sistema. Man mano che si rendono disponibili nuovi moduli ed estensioni, le aziende possono facilmente incorporarli nelle loro configurazioni personalizzate, consentendo al software di adattarsi ed evolversi insieme agli utenti, rispondendo continuamente alle loro mutevoli preferenze e richieste.
- Maggiore riuso: Le PBC sono progettate per essere riutilizzabili e ciò consente di risparmiare tempo e risorse, permettendo alle aziende di concentrarsi sulla creazione di valore aggiunto e innovazione ai loro progetti.
- Deploy accelerato: In un’architettura monolitica, anche una piccola modifica richiede un deployment completo dell’intero sistema, con la necessità di riavviare l’intera istanza. Con l’architettura componibile, invece, è possibile rilasciare in modo incrementale solo i componenti che necessitano un aggiornamento, lasciando operativo il resto del sistema e riducendo i rischi di downtime. Ciò si traduce in attività di deploy più veloci, più sicure e incrementali.
Casi d’uso: Esempi reali di composable commerce nel Retail
Per comprendere meglio il potere innovativo del composable commerce nel settore Retail, rivolgiamo la nostra attenzione a dei casi di studio reali. Questi esempi concreti ispireranno e forniranno preziose indicazioni sull’applicazione pratica del composable commerce nel panorama del Retail.
Personalizzazione del software
Quando si parla di personalizzazione del software, la componibilità gioca un ruolo cruciale nel migliorare la customer experience e le possibilità di personalizzazione, portando a una maggiore soddisfazione del cliente e a un aumento della produttività.
- Architettura modulare: le funzionalità sono suddivise in componenti separati e ogni modulo può essere personalizzato in modo indipendente, consentendo ai Retailer di combinare le funzionalità in base alle loro specifiche esigenze e preferenze. La modularità facilita la personalizzazione del software, aggiungendo o rimuovendo caratteristiche specifiche senza intaccare la funzionalità di base.
- Integrazione con estensioni di terze parti: le aziende possono aggiungere funzionalità sviluppate da terze parti, ampliando le capacità del software e consentendo un’esperienza personalizzata.
Capacità di innovare
Nel contesto della tecnologia, la componibilità svolge un ruolo essenziale nell’accelerare il ritmo dell’innovazione.
- Prototipazione rapida: i componenti possono essere assemblati rapidamente per creare PoC e prototipi di nuovi prodotti o servizi. Ciò consente ai Retailer di testare rapidamente varie idee e concetti, riducendo i tempi e i costi di sviluppo.
- Sperimentazione continua: le aziende possono sperimentare facilmente diverse combinazioni e configurazioni.
Mia-Platform per la trasformazione del Retail
Nel panorama del Retail in rapida evoluzione, le aziende hanno bisogno di soluzioni innovative per rimanere competitive. Mia-Platform è un ottimo esempio di come le architetture IT componibili stiano rivoluzionando il settore del Retail. Mia-Platform offre un approccio dinamico e scalabile, consentendo ai Retailer di personalizzare i propri sistemi con facilità e agilità. Mia-Platform sta aiutando i suoi clienti del settore Retail ad avvicinarsi alla componibilità offrendo loro:
- Mia-Platform Marketplace: Un catalogo software completo che raccoglie componenti modulari riutilizzabili, accelerando lo sviluppo e l’evoluzione delle applicazioni.
- Mia-Platform Fast Data: Una raccolta di microservizi preconfezionati che disaccoppiano i dati dai sistemi aziendali, li riaggregano e forniscono un accesso in tempo reale ai canali. Questo garantisce informazioni coerenti tra i sistemi e le applicazioni.
- Mia-Platform Console: Un’Internal Developer Platform (IDP) meticolosamente progettata per semplificare lo sviluppo e le operazioni cloud-native. Incoraggia l’adozione di un approccio a microservizi, consentendo di ripensare l’architettura per una maggiore efficienza.
Conclusione
Il composable commerce migliora l’esperienza del cliente fornendo flessibilità, personalizzazione, interazioni omnicanali uniformi, scalabilità e promuovendo l’innovazione. Adattando il composable commerce alle specifiche esigenze aziendali e alle aspettative dei consumatori, le aziende possono offrire esperienze eccezionali che favoriscono la soddisfazione dei clienti, la loro fedeltà e, di conseguenza, la crescita del business.
